Prendendo spunto dall’omonima favola di Gianni Rodari, il progetto è stato sviluppato con l’obiettivo di ridurre la situazione di svantaggio dei minori che vivono la dimensione scolastica delle pluriclassi e che abitano alcuni dei territori più esposti al rischio dello spopolamento nella provincia lucana, attraverso un innalzamento quantitativo e qualitativo delle opportunità educative e delle competenze individuali.

Destinatari diretti sono stati 14 piccoli comuni e frazioni della provincia di Potenza, appartenenti agli ambiti Vulture Alto Bradano e Val D’Agri e per un arco temporale di 36 mesi.

Il progetto prevede la realizzazione di interventi per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani, quali campagne informative e formative, misure di prossimità e interventi di supporto, anche psicologico, rivolti alla popolazione anziana.

Il progetto prevede la gestione del servizio di porta sociale, l’erogazione di servizi di informazione, orientamento e accompagnamento attraverso sportelli itineranti per migranti, interventi di mediazione culturale e linguistica, consulenze specialistiche

Il progetto prevede un sistema integrato di interventi finalizzati a rispondere ai bisogni degli utenti RdC: Interventi a sostegno della genitorialità fragile; Interventi a supporto di adulti in condizioni di vulnerabilità; Interventi socio-educativi per minori; Porte sociali con funzioni di orientamento, accompagnamento e promozione sociale.

Il progetto prevede un sistema integrato di interventi finalizzati a rispondere ai bisogni degli utenti ReI sulla base di una pianificazione globale, personalizzata e flessibile.
Tale sistema comprende: sostegno della genitorialità fragile; supporto di adulti in condizioni di vulnerabilità; Interventi socio-educativi per minori e minori disabili; Porte sociali con funzioni di orientamento, accompagnamento e promozione sociale; Lavoro di rete per la creazione di un Distretto dell’Inclusione.

Il progetto intende sperimentare, dentro e fuori la scuola, percorsi e processi educativi e didattici con modalità ludica, interculturale e interdisciplinare in grado di attivare nei bambini e nei ragazzi potenzialità inesplorate di comprensione, connessione e narrazione nell’ambito di qualsiasi area e contesto di apprendimento. Prevede anche interventi di presa in carico di minori e famiglie con difficoltà di apprendimento.

Progetto finalizzato all’attivazione di una rete di punti vendita non profit, con marchio registrato che, oltre a favorire l’inserimento lavorativo di disabili psichici, produca risorse economiche a vantaggio dei servizi di welfare destinati alle persone con disabilità.

Progetto finalizzato all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate attraverso la creazione di uno snack-bar all’interno dell’USL di Lagonegro.

Progetto finalizzato a potenziare conoscenza e abilità negli utenti psichiatrici

Progetto sperimentale per l’accessibilità alle persone con disabilità dei beni culturali dell’ambito di zona Basento

Progetto finalizzato a prevenire e contrastare l’insuccesso scolastico nelle discipline matematico-scientifiche attraverso la sperimentazione di una didattica inclusiva e la valorizzazione della dimensione ludica dell’apprendimento

Progetto di archeologia sperimentale realizzato presso il V Circolo Didattico di Potenza, finalizzato alla ricostruzione di manufatti e alla simulazione di tecniche e attività antiche con l’obiettivo di supportare la cultura della storia locale

Progetto finalizzato a rafforzare la cultura della responsabilità sociale d’impresa in una prospettiva di consolidamento delle reti integrate territoriali. Il progetto ha coinvolto 19 P.S. su tutto il territorio nazionale

Progetto finalizzato a sostenere lo sviluppo imprenditoriale del Terzo Settore in Basilicata, orientandone l’azione verso una migliore sostenibilità, accessibilità, qualità ed innovazione dei servizi

Progetto finalizzato a sostenere lo sviluppo imprenditoriale del Terzo Settore in Basilicata, orientandone l’azione verso una migliore sostenibilità, accessibilità, qualità ed innovazione dei servizi

“Progetto per la realizzazione di un’alternativa all’istituto per i minori del sud Italia in situazione di disagio attraverso:
Realizzazione di un centro per l’età evolutiva
Elaborare esperienze di apertura sul territorio e coinvolgimento delle famiglie nelle attività
percorsi di integrazione tra i minori accolti in strutture residenziali e “gli altri””

Progetto finalizzato a sviluppare iniziative di rete sulle problematiche relative alla disabilità, coinvolgendo prioritariamente il mondo della scuola e dell’associazionismo

Animazione ludica itinerante con l’utilizzo di un ludobus in oltre 50 Comuni della Provincia di Potenza.

Progetto finalizzato all’inserimento lavorativo di portatori di Sindrome di Down attraverso le seguenti attività:
Formazione di operatori.
Orientamento di giovani down da avviare ad attività di cooperazione sociale.
Formazione per soci di cooperativa di inserimento lavorativo. Affiancamento all’impresa.
Incontri formativi di sostegno del nucleo familiare.